Santuario Madonna Santissima della Consolazione - Paternò (Catania)
Cari fedeli e devoti della Madonna della Consolazione, benvenuti.
Navigando all’interno del sito troverete notizie utili relative al nostro esercizio, eventi, news ed informazioni per l’approfondimento della spiritualità mariana, del carisma di S. Luigi Orione ( particolari nel sito www.donorione.org )e della sua Opera presente in questo luogo fin dal 1966.
L’apparizione della Madonna ed il messaggio ai paternesi
Il Santuario della Madonna della Consolazione sorge sulla collina storica di Paternò dove, secondo la tradizione, la Vergine apparve l'ultimo sabato di maggio del 1580 ad una ragazza che pascolava le capre chiedendole che venisse eretta una cappella e promise di proteggere gli abitanti e le loro campagne.
Sul luogo del Santuario si trova la testimonianza di un luogo di culto più antico in un rudere oggi recuperato. Sul luogo inizialmente sorse un oratorio sotto il titolo di "Maria del Pietoso" che nell'anno 1616 venne cambiato con quello, che tanto favore incontrò nella pietà dei fedeli, di "Maria SS. della Consolazione".
IL 15 maggio 1935, l'arcivescovo di Catania, Mons. Carmelo Patanè, con decreto arcivescovile, elevò il Tempio a Santuario diocesano, nel territorio della Parrocchia di S. Maria dell'Alto.
Visitate il Santuario
Il Santuario è ubicato in un luogo incantevole dove si può godere di un meraviglioso panorama che si estende dai paesi etnei alla valle del Simeto.
Luogo di pace ed armonia che facilita il raccoglimento e la preghiera, è adatto per ritiri spirituali di ragazzi ed adulti e gli ampi saloni disponibili consentono di svolgere varie attività.
Accanto al Santuario, voluto dal popolo di Dio e dal benefattore Michelangelo Virgillito, sorgono due grandi costruzioni, nate per gli orfani della guerra, ed oggi luoghi di educazione e di cultura: la scuola professionale Don Orione (endofap-sicilia.it) e la scuola materna ed elementare, gestita dalle Suore Domenicane di S. Sisto.
Vi aspettiamo.
Il Rettore
Don Vito Mandarano
Cari fedeli e devoti della Madonna della Consolazione
Con grande gioia vi annuncio che con i Primi Vespri della Festa della Divina Misericordia abbiamo iniziato i sabati in onore della Madonna che preparano il nostro cuore a celebrare con fede la SOLENNITA’ della Madre di Dio, venerata al nostro Santuario come la Consolazione, ultimo sabato di maggio con la Vestizione e Incoronazione della Madonna durante la Messa dell’aurora, ore 6.00. Con grande gioia, perché quest’anno è per noi ANNO GIUBILARE ORIONINO, arricchito dal santo Padre Papa Francesco dell’indulgenza plenaria fino al 31 dicembre 2017.
Stiamo infatti celebrando il 50° anniversario della presenza dei Sacerdoti della Congregazione di san Luigi Orione a Paternò, e vogliamo fare memoria con gratitudine del passato, per vivere con passione il presente e guardare con fiducia al futuro.
Con grande gioia perché ci prepara alla grande festa della Mamma celeste, un figlio devotissimo – san Luigi Orione – la cui festa ricorrerà il 16 maggio e verrà a presiedere il Pontificale S.E. Mons. Giovanni d’Ercole, Vescovo orionino di Ascoli Piceno.
Con grande gioia perché Domenica 14 maggio verranno al Santuario centinaia di ragazzi della scuola elementare e media con gli insegnanti e i genitori, per ritirare il premio del concorso “UNO STRANO PRETE”, dopo aver fatto conoscenza di questo grande Santo della carità sia nelle scuole che nelle parrocchie. Vogliamo trasmettere questa grande gioia anche a voi, cari fedeli e devoti della Consolazione, invitandovi a partecipare agli eventi del Santuario, ai pellegrinaggi parrocchiali e famigliari, per onorare meglio che possiamo la nostra Mamma celeste, il nostro Fondatore e ringraziare il Santo Padre Francesco per averci concesso il dono dell’indulgenza Plenaria.
Un ricordo sempre vivo per tutti nella preghiera, in particolare per gli ammalati nel corpo e nello spirito.
Ave Maria e avanti
il rettore
Don Vito Mandarano
Oggi, 02 settembre 2019, presso il Policlinico A. Gemelli di Roma è deceduto Mons. Andrea Gemma, Vescovo Emerito di Isernia-Venafro.
Era nato a Napoli il 07 giugno 1931, aveva 88 anni di età, 71 di professione religiosa, 62 di sacerdozio e 28 di episcopato.
Mons. Andrea Gemma, entrò in Congregazione a Velletri come aspirante, ancora bambino (aveva 10 anni!). A 17 anni, nel 1947 ha fatto la sua Prima professione all’Istituto Santa Maria di Roma. È stato ordinato sacerdote il 28 aprile 1957 a Roma. Passa poi un decennio al Liceo di Villa Moffa, come docente di Lettere Latine e Greche. Nel 1969 è stato nominato Parroco di Ognissanti a Roma e in seguito, nel 1978, Parroco ad Avezzano. Nel capitolo del 1981 è stato eletto Vicario generale della Congregazione, e in quello del 1987, Consigliere generale.
Il 7 dicembre 1990, il Santo Padre, Giovanni Paolo II, lo nomina Vescovo di Isernia- Venafro e lo consacra lui stesso il successivo 6 gennaio 1991. Resta alla guida della Diocesi fino alle sue dimissioni per limiti di età date il 5 agosto 2006.
È stato scrittore, pubblicista collaborando con molte riviste cattoliche su svariati temi: biografie, omiletica, mariologia, pastorale. Grande conoscitore di Don Orione, ha pubblicato diversi libri sul Fondatore. È stato ricercato predicatore di Esercizi spirituali, di cui molti sono raccolti in volumi.
Requiescat in pace!
“I Figli della Divina Provvidenza esprimono la loro comunione anche suffragando generosamente i confratelli defunti. Ricevuta notizia della morte di un confratello, le comunità si raccolgono in preghiera per lui. Lo ricordano nella santa Messa e recitano per lui, per tre giorni, il santo rosario. In suffragio di lui ogni casa della Congregazione cura la celebrazione di una santa Messa, cui assiste possibilmente la comunità”. (Norme 41)
La camera ardente sarà allestita presso la Cappella del Centro Don Orione, di Monte Mario nella giornata di domani, 3 settembre, dalle ore 10.30.
I Funerali si svolgeranno nella giornata di mercoledì, 4 settembre, alle ore 10.00 presso la Parrocchia di Ognissanti a Roma. Al termine, il feretro sarà portato a Tortona, dove saranno celebrati i Funerali nel santuario della Madonna della Guardia, giovedì 5 alle ore 16.00. Subito dopo verrà tumulato nella cripta.